Decidere di installare un impianto fotovoltaico presenta ancora l'indubbio vantaggio di poter contare sulle detrazioni del 50%, un vero motore per l'investimento. Nel lungo periodo è senza dubbio conveniente sia in ragione del risparmio sulla bolletta energia, sia per il guadagno nel caso in cui il surplus energetico prodotto venga dirottato nella rete.
Il costo iniziale determina un vero e proprio investimento. Si deve valutare la potenza generata in ragione del fabbisogno. Rispetto agli anni precedenti i costi dell'impianto sono notevolmente diminuiti grazie a nuove soluzioni tecnologiche con punte del 70% in meno. Mediamente il tempo previsto per l'ammortamento di un impianto fotovoltaico è di 4/5 anni. Gli sgravi fiscali garantiti per tutto il 2014 per le spese di installazione sono un forte stimolo che purtroppo è destinato a venire ridimensionato al 40% nel 2015.
Detrazione
L'incentivo per l'installazione di impianti di energia rinnovabile viene sottratto dall'Irpef. Nel caso in cui il costo sostenuto dovesse superare quanto dovuto di Irpef, deve essere distribuito in un periodo di dieci anni, fino al raggiungimento della cifra. La quota dell'imposta non verrà versata fino a che questa non raggiunga il 50% delle spese sostenute per l'impianto.
È bene sottolineare che non tutti possono usufruire di questo vantaggio fiscale; il Fisco ha deciso che tali benefici possono essere richiesti solo per l'installazione di impianti in edifici già esistenti, ovvero per ristrutturazioni dedicate all'efficienza energetica degli stabili, non per edifici in costruzione o già dotati di impianti di energia rinnovabile. Si vuole altresì far notare che tali detrazioni non sono cumulabili con gli incentivi del Conto Energia.
Incentivi
Oltre alla detrazione già descritta, esiste anche la possibilità di poter ricevere dei contributi economici in relazione all'energia che si riesce a produrre ed immettere in rete. Questa concessione è garantita per venti anni dall'applicazione dell'impianto e costituisce una sorta di rendita.
Gestore
In aggiunta alle detrazioni, possono essere stipulati contratti con il Gestore che permettono di ricevere un compenso in relazione a quanta corrente riusciremo a immettere in rete. Nel caso in cui la produzione superi il consumo, a fine anno verrà conteggiato un conguaglio ed il produttore che sarà in credito con il Gestore, riceverà un rimborso.